Paura del giudizio degli altri: 20 domande chiave per superarla

Noi uomini siamo “animali sociali” e, in quanto tali, non possiamo vivere isolati dagli altri. In un’epoca caratterizzata da una continua intersoggettività ed interazione reciproca, anche grazie agli strumenti tecnologici di cui disponiamo, la paura del giudizio degli altri aumenta quando la maggior parte tende a sviluppare una naturale considerazione di quello che gli altri pensano di noi e del nostro operato in generale.

Considerare le opinioni che le persone hanno di noi può essere importante nella misura in cui non condizioni la vita e non influenzi la nostra autostima.

Nei casi più estremi, il timore del giudizio degli altri può interferire nella propria crescita personale e professionale. Ad esempio, la persona che ne è colpita smette di inseguire il proprio obiettivo e si lascia gestire dal prossimo piuttosto che sé stesso.

Gesù ci ha detto di non giudicare. La correzione fraterna è un aspetto dell’amore e della comunione che devono regnare nella comunità cristiana, è un servizio reciproco che possiamo e dobbiamo renderci gli uni gli altri. Papa Francesco

Niente e nessuno può farti sentire inferiore, a meno che tu non glielo consenta. E. Roosevelt.

Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido. Albert Einstein

Pensare è molto difficile. Per questo la maggior parte della gente giudica. La riflessione richiede tempo, perciò chi riflette già per questo non ha modo di esprimere continuamente giudizi.” Carl Gustav Jung

Frasi sul giudizio degli altri

Paura del giudizio degli altr

Da dove nasce la paura del giudizio degli altri

Generalmente il timore del giudizio degli altri affonda le radici nella famiglia e nelle dinamiche che la regolano, oppure nel gruppo dei pari dell’età scolare.

Durante tali fasi della vita alcuni soggetti più sensibili cominciano a manifestare un’eccessiva considerazione del giudizio degli altri, da cui dipende (in senso positivo o negativo) il proprio stato d’animo.

Alcune persone sviluppano, sin da piccoli, la tendenza a sentirsi continuamente giudicati dagli altri anche per le piccole cose: come ci si veste, il modo di parlare, come ci si comporta, i pensieri che esprime.

Come fregarsene del giudizio degli altri

E’ molto importante realizzare che il giudizio degli altri verso noi stessi è un pensiero di cui non dobbiamo tenere conto. Ogni individuo è unico e questa unicità va protetta e non nascosta per piacere a tutti.

E’ impossibile piacere a tutti ed essere in sintonia con tutti, ognuno di noi ha caratteri diversi e spesso questo comporta un conflitto. Piuttosto che spegnersi e cambiare sé stessi è fondamentale capire e rispettare la propria natura e saper gestire anche chi punta il dito contro di noi.

Dobbiamo capire chi siamo realmente e cosa ci piace fare nella vita a prescindere da quello che gli altri pensano di noi o si aspettano da noi. Spesso ci viene detto che non siamo capaci a fare una cosa semplicemente perché suscitiamo invidia ma se abbiamo il mindset giusto possiamo andare oltre a quello che viene detto, in quanto quello che penso di me conta di più di quello che gli altri pensano di me.

Per questo motivo è necessario aumentare l’autostima, perché è molto più importante quello che noi pensiamo di noi stessi che quello che gli altri pensano di noi.

Ognuno di noi ha almeno un talento innato che lo aiuterà nel percorso della vita, questo talento va esaltato e non nascosto, deve essere utilizzato piuttosto che messo da parte perché qualcuno ci dice che non siamo adeguati.

La paura giudizio degli altri peggiora la nostra performance se non siamo capaci a gestirla. Sapere gestire questo ostacolo è importante per avere successo e raggiungere costantemente gli obiettivi che si vogliono raggiungere.

Un coach sa che per avere una performance eccellente è necessario lavorare sulle potenzialità e eliminare le interferenze che si incontrano nel percorso.

La paura del giudizio degli altri può essere un limite e quando diventa un ostacolo nel raggiungere un obiettivo, un percorso di coaching sarà efficace per far si che non influisca negativamente per le nostre azioni.

Cosa influisce positivamente per la nostra fiducia

  • Connessione con i nostri valori.
  • Capacità di valorizzarsi senza ascoltare il giudizio degli altri.
  • Non avere paura del fallimento.
  • Allenare una mentalità di successo.
  • Assumersi i rischi.
  • Allenare la resilienza per superare qualsiasi ostacolo.
  • Imparare a smettere di procrastinare per non perdere tempo.
  • Riconoscere cosa per noi è importante.
  • Far emergere il talento.

Cosa influisce negativamente per la nostra fiducia

  • Ascoltare il giudizio degli altri.
  • Dare importanza a ciò che pensano gli altri su di noi.
  • Non dare priorità alle nostre esigenze.
  • Avere paura di rischiare e di fallire.
  • Parlarsi in maniera negativa e critica.
  • Cercare sempre di essere perfetti.
  • Avere bassa autostima.
  • Apparire diversi da come realmente siamo.
  • Non fare nulla sapendo cosa andrebbe fatto per essere felici.

​20 ​domande per superare la paura del giudizio degli altri

Queste domande aiutano a esplorare e accettare se stessi indipendentemente dal giudizio degli altri, aiutano ad acquisire una maggiore sicurezza in sé stessi.

  1. Qual è la visione che hai di te stesso?
  2. Qual è l’obiettivo che vuoi raggiungere?
  3. Quali sono le cose che ti motivano?
  4. Chi sei quando ti dai la possibilità di fare una determinata cosa?
  5. Quale giudizio è per te un’interferenza?
  6. Come puoi eliminare quella interferenza?
  7. Cosa cambierebbe se scegliessi di non ascoltare il giudizio degli atri?
  8. Come ti sentiresti se per te da oggi non contasse più il giudizio degli altri?
  9. Quale rischio potresti correre se il giudizio degli altri non ti dovesse disturbare?
  10. Per quale motivo dai importanza a quello che credono gli altri di te?
  11. Cosa puoi fare oggi per cambiare questa situazione?
  12. Chi può aiutarti a superare questo ostacolo?
  13. Cosa ti dici, come ti parli, ti ascolti?
  14. Come ti senti quando non raggiungi un obiettivo?
  15. Come ti senti quando raggiungi un obiettivo?
  16. Cosa sei disposto a perdere?
  17. Sai quali sono le tue qualità?
  18. In cosa sei bravo?
  19. Quanto ti fidi di te stesso?
  20. Cosa farai ora che sai cosa puoi fare per eliminare le interferenze?

Prova a rispondere sinceramente a queste 20 domande e leggi con calma le risposte. Se riconosci che il giudizio degli altri ti frena e se sai cosa andrebbe cambiato per eliminare questa interferenza, mettiti subito in azione. Non c’è niente di sbagliato ad essere sé stessi, impara ad amarti e a rispettare i tuoi pensieri, fai di stesso la tua priorità!

Cristian Andreatini

Sono appassionato di storie, ogni volta rimango affascinato da come il potenziale umano possa fare una rivoluzione nella vita delle persone, quando viene riconosciuto, accettato e gestito con grande consapevolezza.